Minoranze: “Cacciamoli, sono confusi e in malafede. Hanno anche tentato campagna acquisti”

Minoranze: “Cacciamoli, sono confusi e in malafede. Hanno anche tentato campagna acquisti”

Homepage - La conferenza stampa della minoranza riunitasi in Consiglio nell’attesa delle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti dal sindaco Leonardo Michelini si può riassumere con una richiesta di dimissioni, di responsabilità e di liberazione del Consiglio, insomma “o il sindaco lavora o va a casa” e ai sette: “Stufi di fare appelli”.

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“Michelini è attaccato alla poltrona con la colla e la maggioranza, confusa e in malafede, ha tentato scandalosa campagna acquisti, scoperchiamo il tetto di Palazzo dei Priori e cacciamoli”. La conferenza stampa della minoranza riunitasi in Consiglio nell’attesa delle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti dal sindaco Leonardo Michelini si può riassumere con una richiesta di dimissioni, di responsabilità e di liberazione del Consiglio, insomma “o il sindaco lavora o va a casa” e ai sette: “Stufi di fare appelli”.

Qui leggete le parole del sindaco Leonardo Michelini, qui invece la cronaca del pomeriggio. Sotto invece le dichiarazioni dei vari esponenti delle minoranze intervenuti.

Claudio Ubertini, Forza Italia: “Oggi si è certificato che la maggioranza non c’è più. Pensavamo Michelini si dimettesse. Viterbo è ostaggio di questo sindaco”.

Luigi Buzzi, Fratelli d’Italia: “Il Consiglio comunale è occupato da una maggioranza che non esiste. Michelini sia responsabile e dia le dimissioni”.

Chiara Frontini, Viterbo 2020: “Viviamo una emergenza democratica. Sono stanca di fare appello ai 7 così lo faccio ai viterbesi: scoperchiamo il tetto di Palazzo dei Priori e cacciamoli”.

Sergio Insogna, Gal: “Un sindaco così dimesso non l’ho mai visto. La maggioranza è confusa e in malafede: hanno anche tentato una campagna acquisti scandalosa”.

Gianluca De Dominicis, Movimento 5 Stelle: ”Si tratta di un accanimento terapeutico. Siamo disponibili a qualsiasi soluzione purché finisca. Serve una soluzione”.

Vittorio Galati, gruppo misto: “Quel che mi colpisce di più è la mancanza di senso civico di Michelini. Se avesse a cuore i viterbesi si dimetterebbe e invece rimane attaccato sulla poltrona”.

Gianmaria Santucci, FondAzione: “Michelini dice che campa del suo, ma non disdegna i 4500€ dell’indennità che intasca senza fare niente. Siamo prigionieri di un manipolo di spregiudicati che rimangono qui contro tutto e tutti”.

 

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