Barelli rinuncia alla candidatura alla Camera per non favorire Fioroni

Barelli rinuncia alla candidatura alla Camera per non favorire Fioroni

Elezioni 2018 - Barelli così sì tira indietro e lascia spazio ad altri. Tra questo Marco Gentili il Tarquinese disabile Marco Gentili, da anni impegnato in politica e nel Pd.

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Così come il suo amico fidato Filippo Rossi era uno dei viterbesi reclutati nella squadra di Emma Bonino che doveva correre alle prossime elezioni del 4 marzo. Rossi per la Regione, Barelli per la Camera ed Emma Bonino stessa per il Senato dovevano essere i tre nomi forti nel viterbese come candidati della lista +Europa.

Almeno fino alla candidatura di Giuseppe Fioroni all’uninominale per il Partito Democratico e quindi dell’intero centrosinistra. Giacomo Barelli che rivendica la propria cultura radicale e liberale però non ci sta e a poche ore dalla consegna delle liste ritira la propria disponibilità: “Non posso candidarmi e sostenere Giuseppe Fioroni”.

Di fatto con questa legge elettorale il voto per uninominale e plurinominale è unico e quindi il voto a +Europa sarebbe andato a favorire Giuseppe Fioroni, ex alleato a Viterbo, ora nemico giurato. Dietro la motivazione anche visioni a carattere naturale su temi sensibili come testamento biologico e fine vita.

Barelli così sì tira indietro e lascia spazio ad altri. Tra questo Marco Gentili il Tarquinese disabile Marco Gentili, da anni impegnato in politica e nel Pd.

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