Barco Murialdina, tutto pronto per affrontare la nuova stagione

Barco Murialdina, tutto pronto per affrontare la nuova stagione

Homepage - VITERBO - La società del presidente Sergio Pollastrelli è pronta ad affrontare la nuova stagione sportiva concentrandosi su due obiettivi: la prima squadra, rinnovata e rinforzata che disputerà il campionato di Seconda categoria e il settore giovanile, fiore all’ occhiello della società viterbese.

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VITERBO – Ripartenza è la parola d’ordine in casa Barco Murialdina. La società del presidente Sergio Pollastrelli è pronta per affrontare la nuova stagione sportiva facendo leva sui buoni risultati di quella passata e fissando nuovi obiettivi: sia a livello di prima squadra che di settore giovanile e scuola calcio, il vero fiore all’occhiello. E allora si riparte con rinnovata fiducia e nuove aspettative. Il gruppo dirigenziale non ha praticamente mai smesso di lavorare: solo qualche giorno di riposo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, poi a testa bassa per programmare la nuova annata. Scendendo nel dettaglio vanno analizzati i due assi su cui farà leva l’attività della società: da un lato la prima squadra che ha presentato domanda per disputare il campionato di Seconda categoria con una rosa completamente rinnovata al cui timone c’è Riccardo Ranaldi, dall’altro il settore giovanile con una miriade di ragazzi che attendono solo l’inizio degli allenamenti per tornare a sgambettare sul campo di via Monti Cimini: ci sono due squadre per la categoria Giovanissimi, una (forse due) per gli Allievi e la Juniores.

È il direttore tecnico Massimo Baggiani a tracciare il profilo della stagione che sta per entrare nel vivo: “Sono convinto che sarà una stagione esaltante. Non vediamo l’ora di cominciare. Per me si tratta della terza stagione nel Barco e quella che sta per partire si lega alle due precedenti: spero che i campionati che andremo ad affrontare ci possano dare soddisfazioni importanti. Con la prima squadra le prospettive sembrano buone: è un gruppo di giocatori che conosco bene. Mi piace definirla una sorta di rappresentativa perché il progetto del Barco è stato sposato da alcuni ragazzi che ritengo siano i migliori della città. Poi c’è la Juniores che allenerò personalmente e anche loro dovranno seguire le orme dei più grandi”.

Dopo due stagioni di lavoro stiamo iniziando a raccogliere i risultati di tanti sacrifici. Baggiani ne è convinto: “Abbiamo investito tante risorse sul settore giovanile e sull’attività di base: siamo una Scuola calcio Élite, siamo una delle poche società che ottempera a tutte le disposizioni della Federazione Giuoco Calcio, abbiamo tutti allenatori qualificati e questo per noi è un vanto di cui andiamo fieri oltre che una garanzia per le famiglie che ci affidano i loro ragazzi. Non siamo professionisti ma la professionalità non manca, basta pensare alla presenza del sostegno di una psicologa, di una nutrizionista e di un terapista al servizio dei ragazzi e delle famiglie grazie alla collaborazione iniziata con Airri Medical. Seguiamo la crescita dei ragazzi passo dopo passo”.

L’obiettivo di una scuola calcio è accompagnare la crescita dei ragazzi per permettere loro di crescere come persone grazie agli insegnamenti dei valori dello Sport con la speranza di poterli vedere debuttare in prima squadra e coronare le proprie ambizioni nella vita sportiva e sociale. E anche dai più grandi ci si attendono risposte importanti. A guidarli ci pensa Riccardo Ranaldi, la vera new entry del 2018: “Ho sposato con grande entusiasmo questa nuova avventura. Mi ha colpito la grande determinazione del Presidente e del Responsabile Tecnico Baggiani. Ho capito che avevano voglia di aprire un nuovo capitolo legato alla prima squadra e ci ho messo un attimo ad accettare. Sono cosciente che sarà un campionato difficile ma allo stesso modo il gruppo è formato da ottimi ragazzi che conoscono bene questa categoria”. Al campo del Barco il pallone ha ripreso a rotolare.

 

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