Ambrosini: “All’asilo nido di Bagnaia da gennaio stipendi dimezzati, il Comune lo sa?”

Ambrosini: “All’asilo nido di Bagnaia da gennaio stipendi dimezzati, il Comune lo sa?”

Cronaca - Ogni dipendente ha accumulato tra i 7mila e gli 8mila euro di arretrati tra 13esime non pagate (l’ultima risale al 2007) e stipendi mai versati. Una vera vergogna”. Antonella Ambrosini, segretaria della Fp-Cgil, denuncia la situazione all’interno del nido e annuncia l’intenzione del sindacato di agire per vie legali.

ADimensione Font+- Stampa

“Da gennaio gli stipendi delle 6 socie lavoratrici della cooperativa Arcu, che gestisce l’asilo nido L’Arca dei bimbi di Bagnaia, verranno dimezzati. Ma il Comune sa cosa accade all’interno della struttura convenzionata? Ricordo che ogni dipendente ha accumulato tra i 7mila e gli 8mila euro di arretrati tra 13esime non pagate (l’ultima risale al 2007) e stipendi mai versati. Una vera vergogna”. Antonella Ambrosini, segretaria della Fp-Cgil, denuncia la situazione all’interno del nido e annuncia l’intenzione del sindacato di agire per vie legali.

“Nell’ultima assemblea dei soci – racconta – il presidente della cooperativa ha annunciato che chiederà lo stato di crisi e pertanto dal prossimo mese ogni lavoratrice, che al massimo guadagna 800 euro, ne prenderà la metà pur lavorando le stesse ore al giorno. Quando in passato abbiamo chiesto le ragioni dei mancati pagamenti lo stesso presidente ci ha sempre ribadito che non c’erano problemi finanziari ma che le risorse servivano per la gestione della struttura. A quanto pare, così non è”.

“È vero – afferma Ambrosini – che gli iscritti sono calati rispetto al passato ma è diminuito anche il personale, ora ridotto all’osso. Inoltre, nei tempi in cui le classi erano piene mai le socie lavoratrici hanno ricevuto alcun utile in più. Inoltre, il presidente ha atteggiamenti vessatori verso di loro che lavorano sotto pressione e impaurite. Il Comune, visto quanto sta accadendo in un asilo convenzionato, dovrebbe intervenire subito e chiarire la situazione in difesa delle lavoratrici e dei bambini iscritti”.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune