Al via la Sagra del Cinghiale di Guardea, tradizione e qualità garantite per sette serate
Homepage - GUARDEA -Appuntamento con la tranche iniziale da stasera a dopodomani, per riprendere dal 23 fino al 26 agosto. Il menù è una garanzia di tradizione e qualità, come in ogni edizione. Tanto per aprire in bellezza, un antipasto con bruschette miste. Poi, proseguendo, le eccellenze della sagra: pappardelle al cinghiale, nelle varianti rosse e bianche.
GUARDEA – L’estate delle sagre si arricchisce di un altro capitolo gustoso. Archiviato Ferragosto, riparte il trittico dei vari eventi culinari che vedono protagonista un borgo umbro a pochi chilometri da Viterbo. E’ arrivato il momento della Sagra del Cinghiale di Guardea, ventiduesima edizione spalmata in sette serate organizzate impeccabilmente dall’associazione Le Aquile.
Appuntamento con la tranche iniziale da stasera a dopodomani, per riprendere dal 23 fino al 26 agosto. Il menù è una garanzia di tradizione e qualità, come in ogni edizione. Tanto per aprire in bellezza, un antipasto con bruschette miste. Poi, proseguendo, le eccellenze della sagra: pappardelle al cinghiale, nelle varianti rosse e bianche.
Come secondo si punta fortemente sul territorio proponendo il cinghiale alla guardeese e i suoi sapori straordinari. Per una scelta più classica, invece, spiedino misto di carne. E, da provare per contorno, i fagioli con lo spezzatino di cinghiale in umido. Sono presenti nel menù anche patatine fritte, insalata, cocomero e dolce. Tutto accompagnato da vini rossi e bianchi, provenienti da vitigni della zona.
Una cucina che rappresenta il territorio, quindi, proposta con la passione e la genuinità tipiche degli abitanti del luogo. Simpatia e cortesia nel servizio, fornito puntualmente ai tavoli. E un’atmosfera allietata ancora più dalle orchestre animatrici di ogni serata. Ricordando che, tra un colpo di forchetta e balli scatenati, si contribuisce al finanziamento di opere pubbliche importanti per il paese.