Al Corso una mostra su antichi attrezzi da lavoro. Andate a vedere “lo svagatore di pannocchie”!
Cronaca - In via del Corso è possibile visitare una mostra sugli antichi attrezzi da lavoro. All'interno pezzi veramente incredibili come "lo svagatore di pannocchie".
Un viaggio nel lavoro di un tempo, quello artigiano. Mazzette, bollatrici, pialle, seghe e martelli. Pezzi più rari come lo “svagatore di pannocchie” (oggetto surreale usato per separare i chicchi di granoturco) o il misuratore delle resistenza dei fili. Tutto questo è in Corso Italia 21, ingresso libero. Agostino Garberoli, il viterbese diventato famoso perché capace di andare “a mille all’ora”, e Marcello Pastori sono gli ideatori e realizzatori di questa ‘Mostra di antichi e vecchi attrezzi da lavoro’.
A fare da cornice a tutta l’esposizione delle foto veramente suggestive della Viterbo che fu. C’è una zona Porta Romana praticamente irriconoscibile, un’antica foto di Palazzo Papale e anche scene di vita quotidiana in quella che è stata la città degli scalpellini e degli artigiani in genere.
Agostino e Marcello li trovate direttamente lì, al civico 21 di via del Corso, pronti a raccontarti mille storie. Attrezzo dopo attrezzo il tempo vola e questa strana coppia sa trattarti come un nipote. Con grande pazienza li abbiamo visti impegnati in prove e dimostrazioni del funzionamento dei vari oggetti. Eppoi i ricordi della Viterbo bombardata e della prima Macchina di Santa Rosa che tornò a passare per le vie della città dopo i disastri della seconda guerra mondiale.