27 Comuni al rinnovo nella Tuscia e 104 poltrone in più grazie alla legge Delrio
Politica - La legge Delrio, recentemente approvata, "regala" 104 poltrone in più nei 27 comuni della Tuscia che andranno al voto il prossimo 25 maggio.
Ben 27 amministrazioni comunali della Tuscia vanno al rinnovo il prossimo 25 maggio. Con le nuove disposizioni introdotte dalla legge Delrio, recentemente approvata, si avrà un aumento del numero di consiglieri e di assessori. Una modifica fortemente voluta e “spinta” dall’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) per aumentare la rappresentatività dei consigli. Il tutto però avverrà a costo zero perché le nuove amministrazioni non potranno spendere più soldi del passato per remunerare consiglieri e assessori. Di conseguenza, per far quadrare il cerchio, saranno necessari dei tagli ai gettoni di presenza e alle indennità dei componenti delle giunte.
COSA CAMBIA
L’articolo 135 cambia le regole per i piccoli Comuni, andando a modificare l’articolo 16, comma 17, del dl 138/2011 poi convertito con la legge 148/2011. In particolare, viene stabilito che: per i comuni fin o a 3.000 abitanti il consiglio comunale è composto dal sindaco, dieci consiglieri e il numero massimo di assessori è stabilito in due; per i comuni da 3.000 a 10.000, il consiglio è invece composto da sindaco e da 12 consiglieri e gli assessori possono essere al massimo 4. L’articolo 136 stabilisce, però, che i comuni, prima di ampliare il numero di consiglieri, devono rideterminare gli oneri al fine di “assicurare l’invarianza della relativa spesa in rapporto alla legislazione vigente”. L’articolo 137 stabilisce poi che per i comuni fino a 3.000 abitanti nessuno dei due sessi possa essere rappresentato con meno del 40% dei membri. Infine, l’articolo 138 estende a tre il numero dei mandati per i sindaci di comuni fino a 3.000 abitanti.
Cosa cambia? Che per i Comuni fino a 3.000 abitanti il numero dei consiglieri aumenta da sei a dieci. Per i comuni fino a 5.000 abitanti da sette a dieci (e quello degli assessori da 3 a 4). Per i comuni da 5 a 10.000 abitanti il numero dei consiglieri aumenta da 10 a 12. Inoltre i comuni fino a mille abitanti potranno avere due assessori.
I COMUNI CHE VANNO AL RINNOVO (in neretto quelli sotto i 3mila abitanti, in maiuscolo quelli sopra i 10mila, in caratteri standard quelli fino a 5mila residenti)
Bagnoregio 3674
Bassano in Teverina 2167
Bolsena 4137
Calcata 905
Canepina 3149
Capodimonte 1174
Castiglione in Teverina 2385
Celleno 1343
Cellere 1230
CIVITA CASTELLANA 15596
Civitella d’Agliano 1658
Farnese 1631
Gradoli 1474
Graffignano 2319
Grotte di Castro 2795
Ischia di Castro 2377
Monte Romano 2007
Monterosi 3868
NEPI 9353
Onano 1017
ORTE 8665
Piansano 2147
San Lorenzo Nuovo 2166
Tessennano 350
TUSCANIA 8145
Vejano 2298
Villa San Giovanni 1113
CALCOLATRICE ALLA MANO ECCO DI QUANTO AUMENTANO LE POLTRONE NELLA TUSCIA
Facendo un rapido calcolo vediamo che ci sono 19 Comuni sotto i 3mila abitanti. Questo significa 4 consiglieri in più a Comune, per un totale di 76 consiglieri in aumento rispetto al passato. Abbiamo poi 4 comuni oltre i 5mila abitanti, con 2 consiglieri in più a Comune arriviamo a un aumento di 8 poltrone. Sono invece 4 i Comuni tra i 3mila e i 5mila residenti, qui abbiamo un aumento di 3 consiglieri a testa, per una crescita complessiva di 12 consiglieri. In questo caso aumenta anche di un assessore per Comune, ancora più 4. La nuova legge assegna anche due assessori ai Comuni sotto i mille abitanti. Tra quelli che vanno al rinnovo abbiamo Calcata e Tessennano. Totale quindi di ulteriori 4 assessori. Sommando tutto abbiamo 96 poltrone da consigliere in più e 8 assessorati di nuovo conio. Somma complessiva pari a 104 nuove poltrone.